Ἄτροπος (1989) by nicola nicolis

Ἄτροπος (Atropo) è una delle tre Moire o Parche.
Le tre Moire, le tessitrici della vita, decidono, al momento della nascita, il destino assegnato ad ognuno.
Ἄτροπος, secondo Esiodo, è la più anziana; il suo nome significa "inflessibile" e il suo compito è recidere, con lucide cesoie, il filo che rappresentava la vita della persona.
Le altre due sono κλωθώ (Cloto, la più giovane il cui nome significa "filatrice"), che fila lo stame della vita, e Λάχεσις (Làchesi, il cui nome significa "distributrice"), che gira il fuso: stabilisce quanto filo spetti a ogni uomo e decide le sorti della vita che sta filando, usando lo stame bianco misto ai fili d'oro per indicare i giorni felici e lo stame nero misto ai fili d'oro per indicare i giorni di sventura.
Nel 1989 mi avvenne di scrivere un poemetto che aveva come titolo proprio Ἄτροπος (il poemetto fu poi stampato nel 2009 dall'editore Bonaccorso nella sua collana Taschinabili).
In qualche alchemico modo, che ormai più non ricordo, dai versi del poemetto trassi le note di cui alle composizioni di questo album.